Scuola di formazione per volontari: iscrizioni, costo e modalità
Una scuola di formazione dedicata a tutti coloro che intendono lavorare come professionisti o collaborare come attivisti e volontari con gli enti no-profit. Questo il progetto di Marche Solidali Ets e della Regione Marche, che prenderà il via il prossimo aprile: sono ancora aperte le candidature!
Se il vostro sogno è quello di lavorare nel terzo settore, o anche solo di collaborare con un’organizzazione no-profit oppure con un’associazione che opera nell’ambito umanitario, c’è un’opportunità che potrebbe fare al caso vostro. Giunta alla undicesima edizione, è pronta a riportare la Scuola di Formazione in “Progettazione Europea per un Futuro nel Non Profit”.
La formazione è rivolta a collaboratori, attivisti, volontari, oppure studenti e neo-laureati che abbiano interesse a lavorare nel terzo settore e nell’ambito della Cooperazione allo Sviluppo, con particolare inclinazione verso la Progettazione Sociale ed Europea. Le candidature sono aperte fino al 6 aprile 2023 e possono essere inoltrare compilando il form sul portale marchesolidali.com.
Scuola di Formazione: argomenti, contributo e svolgimento
La formazione sarà divisa in tre moduli, ognuno dei quali a sua volta suddiviso in 14 lezioni dal taglio professionalizzante (teoriche e pratiche), che saranno erogate interamente in modalità online attraverso la piattaforma Zoom. Il corso è a numero chiuso, con un massimo di 30 partecipanti (e 10 posti riservati ai membri iscritti ad una delle associazioni di Marche Solidali).
Ciascun partecipante, dopo aver ricevuto comunicazione ufficiale da parte della Scuola di Formazione, dovrà versare un contributo pari a 100 euro per ciascun modulo (la quota si riduce a 60 euro per coloro che sono iscritti alle associazioni legate a Marche Solidali). Il versamento dovrà essere effettuato entro e non oltre l’11 aprile 2023.
Per quello che riguarda le competenze acquisite e gli argomenti trattati, questi saranno gli ambiti affrontati nei tre moduli previsti dal corso:
- I finanziamenti europei e gli strumenti base della progettazione europea per il non-profit;
- La theory of change e il nuovo quadro logico nella progettazione europea;
- Budget, controllo di gestione e rendicontazione.