Imparare una lingua grazie al volontariato: i progetti all’estero

Siete giovani e sognate di imparare una lingua “sul campo”? Tra corsi all’estero, esperienze di formazione e vacanze studio, ci sono anche le attività di volontariato che possono essere utili per riuscire a padroneggiare una lingua straniera! Vediamo insieme quali possono essere le opportunità per i ragazzi e i giovani! 

Imparare una lingua – che sia l’inglese, ormai fondamentale in ogni ambito lavorativo e non, oppure un’altra lingua che affascina da sempre l’interesse di chi ci si avvicina – è sicuramente un punto in più, non solo a livello professionale. Padroneggiare gli aspetti del linguaggio, riuscire ad essere fluenti e comprendere a pieno una conversazione non è sicuramente semplice, e un’esperienza all’estero può aiutare.

Tra quelle maggiormente conosciute, ovviamente, c’è la possibilità di andare in vacanza studio, per i più giovani, oppure di seguire un corso di lingua con un insegnante del posto. Le opportunità, però, non finiscono qui! I work-camps e i progetti di volontariato internazionale, che consentono uno scambio culturale, possono essere un valido strumento per riuscire ad imparare una lingua: vediamo insieme come si può fare!

Volontariato: uno strumento per le lingue

Oltre ai progetti di volontariato internazionale, che sono promossi dall’Unione Europea e che prevedono la possibilità – per i giovani che non hanno ancora compiuto 30 anni – di partecipare a scambi internazionali, ci sono anche le iniziative dei workcamps, brevi esperienze che possono durare anche qualche settimana, in cui i volontari si mettono a disposizione per una buona causa in un paese all’estero.

Di certo queste sono ottime opportunità per imparare una lingua, partendo dal fatto che spesso il team di volontari con i quali si è chiamati a collaborare è formato da ragazzi che provengono da vari stati, per cui è fondamentale trovare praticare una lingua comune ed esercitarsi per riuscire a capirsi. Non solo, spesso i progetti riguardano un ambito specifico – dall’ambiente, all’arte fino ad arrivare a tematiche sociali – e questo consente di fare un’esperienza diretta della cultura del paese al quale ci si sta approcciando.