Ail, un progetto di successo: la scuola di volontariato
Un progetto di successo quello promosso da Ail durante l’ultimo biennio: una vera e propria scuola di volontariato che ha promosso attività formativa e sviluppo di competenze rivolte a tutti coloro che vogliono impegnarsi attivamente nell’aiuto verso gli altri. A due anni dal lancio di questo progetto, l’idea è quella di ampliarlo e incentivarlo.
L’iniziativa è nata da un’idea di Ail, che ha cercato di dare uno spazio di formazione a tutti coloro che hanno voglia di mettere a disposizione il loro tempo per attività di volontariato e solidarietà verso gli altri, contribuendo a progetti e opportunità che restituiscono sorrisi, supporto concreto e aiuto a chi ha più bisogno.
L’idea di Ail – proposta circa tre anni fa – è stata quella della creazione di una scuola per volontari, iniziando dalla formazione del personale che si è occupato poi a sua volta di formare chi si è messo a disposizione come volontario. Dopo due anni di corsi di formazione, il presidente di Ail si è detto felice del risultato raggiunto, e pronto ad investire ancora su questa attività.
Ail: il progetto formativo
Nell’ultimo biennio – da quando è stato approvato il progetto formato voluto da Ail, l’associazione che si occupa di sensibilizzazione e lotta contro leucemie, linfomi e mieloma – sono stati ben 45 i corsi che sono stati avviati in 23 differenti sezioni. L’obiettivo, come spiegato dal presidente di Ail, è molto chiaro: riuscire a garantire un’adeguata formazione – dal punto di vista psicologico e delle competenze – a tutti i 15mila volontari che al momento fanno parte dell’associazione.
Al centro dell’interesse di Ail c’è il concetto del “prendersi cura”. Così come i volontari si occupano di prendersi cura dei pazienti che assistono quotidianamente, allo stesso tempo l’associazione mira a prendersi cura del personale volontario. Nei prossimi anni la formazione verrà estesa a tutte le sezioni di Ail, con il progetto di avviare una formazione permanente per i volontari.