Quali sono le opportunità di finanziamento dell’Europa per le ONG?
Quali sono le opportunità di finanziamento per le ONG da parte dell’Unione Europea? Ecco come accedervi e come vengono gestiti i fondi e i finanziamenti.
Come spesso è stato sottolineato su Lettera Internazionale, le Organizzazioni Non Governative (ONG) si sostengono grazie ai finanziamenti provenienti o da donatori privati o da enti pubblici, come appunto l’Unione Europea.
Quando un finanziamento è pubblico vuol dire ci siano progetti sui quali istituzioni ufficiali come l’Unione Europea intendono investire; grazie al congiunto di diverse donazioni e finanziamenti le ONG riescono a sostenersi e portare a termine le proprie attività. I finanziamenti sono dunque di fondamentale importanza motivo per cui l’Unione Europea mette a disposizione diversi programmi e opportunità.
I finanziamenti dell’UE: quali sono e come funzionano
L’Unione Europea mette a disposizione diverse opportunità di finanziamento per le ONG; gran parte delle fonti (circa l’80%) è gestito dagli stessi Stati membri, i quali mettono a disposizione sui siti dedicati le diverse specifiche per poterli richiedere.
La restante percentuale è invece gestita dalla Commissione Europea e dagli altri organismi dell’UE.
Per le realtà non profit interessate, è sempre possibile consultare il sito ufficiale della Commissione Europea che vengono date tutte le specifiche utili e le informazioni per i diversi finanziamenti a disposizione.
I finanziamenti sono di diversi tipi anche a seconda della sfera d’azione delle diverse ONG. Seguono alcuni esempi (per la lista completa si rimanda al portale ufficiale): per le non profit attive nell’inclusione sociale, uguaglianza di genere e pari opportunità, è possibile “Beneficiare del sostegno del Fondo sociale europeo Plus (FSE+). Questi fondi sono gestiti dalle autorità di gestione ubicate in una regione o in un paese dell’UE”, viene specificato sul portale dedicato della Commissione.
Per quanto riguarda invece la sfera della cultura e dei media, l’UE ha ideato il progtamma “Europa creativa”, gestito dall’Agenzia esecutiva europea per l’istruzione e la cultura (EACEA) e diviso in due sottoprogrammi, cioè Cultura e MEDIA.
Le ONG attive nel mondo della cooperazione allo sviluppo e aiuti umanitari hanno invece a disposizione finanziamenti “Nell’ambito della maggior parte dei programmi tematici o regionali gestiti dalla direzione generale della Cooperazione internazionale e dello sviluppo (INTPA) della Commissione”. Non solo, ma i finanziamenti possono anche avvenire “Attraverso la direzione generale della Commissione per gli Aiuti umanitari e la protezione civile (ECHO)”.
