L’attacco di MSF contro l’Afghanistan
Ciò che sta accadendo in Afghanistan sta indignando i più e sono diverse le ONG pronte a combattere purché vengano assicurati i diritti fondamentali e vengano difese le persone sottomesse a decisioni indicibili. L’organizzazione Medici Senza Frontiere è in prima linea contro le ultime decisioni dell’Emirato Islamico dell’Afghanistan e ha appena condannato la decisione di escludere le donne dal mondo delle ONG nel Paese.
MSF (Medici Senza Frontiere) ONG presente da tempo in Afghanistan ha “Condannato la decisione dell’Emirato Islamico dell’Afghanistan di escludere le donne dalla vita sociale”, come si legge sul sito della stessa ONG.
Medici Senza Frontiere opera da tempo sul territorio afghano per assicurare assistenza sanitaria di emergenza, pediatrica e materna nella crisi che va avanti da anni nel Paese.
È dal 2019 che l’Emirato islamico dell’Afghanistan (i Talebani) hanno causato ancor più problemi rendendo altresì sempre più complesso l’intervento delle ONG.
E l’ultima scelta del governo talebano è ulteriore manifestazione di volontà di impedire qualsiasi forma di libertà e aiuto reciproco: alle donne è stato vietato di prendere parte a qualsiasi attività delle ONG in Afghanistan e immediatamente, diverse note ONG hanno dovuto ritirarsi dal Paese.
Reazioni decise e critiche profonde non sono tardate ad arrivare e proprio ieri anche MSF ha diffuso il proprio severo punto di vista sulla questione.
MSF contro la decisione dei talebani
La popolazione femminile in Afghanistan è presa di mira dai Talebani i quali impongono sempre più limitazioni purché esse “spariscano” dalla vita pubblica. L’ultima decisione dei talebani vieta alle donne anche di lavorare per le ONG, in quel che è un altro preoccupante passo verso l’esclusione delle donne da settori pubblici.
Motivo per cui MSF ha condannato in modo deciso la nuova regola, precisando:
Limitare la partecipazione delle donne alla forza lavoro afghana è dannoso per tutti, compresi i potenziali impatti a lungo termine che potrebbero limitare l’accesso delle donne all’assistenza sanitaria.
La richiesta della ONG è che le donne ”Non siano escluse dalla fornitura di servizi essenziali”. Medici senza frontiere (MSF) ha deciso di porsi in prima linea per condannare quel che sta accadendo nel paese la graduale “Cancellazione delle donne dalla vita sociale del Paese da parte dell’Emirato islamico dell’Afghanistan”.