Save The Children, report sulla guerra in Ucraina: dati allarmanti sui bambini
Un report sul primo anno di guerra in Ucraina è stato pubblicato da Save The Children in queste, e fa emergere una situazione di forte emergenza per quanto riguarda i bambini. Nel bilancio delle vittime, infatti, ci sono circa 4 bambini che perdono la vita ogni giorno da un anno a questa parte.
Il bilancio di un anno di guerra in Ucraina pubblicato da Save The Children pone l’attenzione su una situazione di estrema emergenza che riguarda ovviamente tutta la popolazione coinvolta nel territorio del conflitto, ma in particolar modo i più piccoli. Da quando è iniziata la guerra tra Ucraina e Russia, sono 485 i bambini che sono rimasti uccisi e sono 851 quelli che hanno riportato ferite e lesioni gravi.
Numeri che testimoniano un’emergenza confermata anche dal fatto che quotidianamente, dal 20 febbraio scorso, vengono uccisi circa 4 bambini ogni giorno. I più piccoli rimangono vittime di attacchi con esplosivi – che spesso colpiscono aree poco popolate o zone remote del paese dove vivono famiglie, oppure donne con i figli – ma non è questo l’unico dato a far paura.
Save The Children: la campagna in Ucraina
Oltre alle tragiche morti, il report di Save The Children racconta il dramma dei bambini che sono costretti a lasciare le case in cui hanno vissuto con le loro famiglie, a vivere in condizioni di estremo disagio – spesso in stanze senza i servizi primari, come acqua o elettricità. Altro tema è quello dell’istruzione: i continui bombardamenti, che non si sono mai fermati dall’avvio del conflitto, hanno portato al danneggiamento di oltre 2.600 scuole, togliendo un altro luogo prezioso per i più piccoli.
Ecco perché Save The Children è impegnata in una campagna a supporto dei bambini in Ucraina, “Bambini sotto attacco”, finalizzata a sensibilizzare le organizzazioni e le istituzioni internazionali sulla necessità di proteggere i diritti dei minori e il loro benessere.