Migranti, codice di condotta per le Ong: in arrivo il decreto

Arriverà un codice di condotta per le Ong con un decreto che potrebbe essere presentato già prima della fine del 2022. Ci saranno quindi una serie di disposizioni chiare in materia di accoglienza dei migranti che dovranno essere rispettate dalle Ong durante le operazioni di salvataggio: dalle multe, ai sequestri fino alle procedure da seguire, vediamo tutto ciò che si prevede. 

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Secondo quanto dichiarato dal sottosegretario all’Interno Nicola Molteni, è pronto il codice di condotta per le Ong in materia di salvataggio dei migranti in mare. Il decreto potrebbe arrivare in parlamento già entro la fine del 2022 e punta a regolamentare tutte le operazioni che avvengono al largo delle coste del Mediterraneo. Come anticipato dal sottosegretario “si tratta di una serie di regole che si desumono da convenzioni internazionali e prevedono l’obbligo di coordinamento dei salvataggi non autonomi e sistematici”.

Sono in arrivo sanzioni e multe per le Ong che non rispetteranno le norme comportamentali che verranno inserite nel decreto, definito a partire dal codice Minniti del 2017. Vediamo nel dettaglio quali sono le prime indiscrezioni sul decreto che potrebbe cambiare le regole dei salvataggi in mare.

Migranti e Ong: le nuove regole

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Stando a quanto riportato, una delle norme del codice prevede che i soccorritori, una volta effettuata l’operazione di salvataggio, chiedano ai migranti che sono stati tratti in salvo l’interesse su un eventuale presentazione di domanda di protezione internazionale dei migranti. In questo modo, dopo lo sbarco, spetterà al paese di Bandiera della nave farsi carico di tutta la procedura di accoglienza.

Non solo, il codice prevede che se il salvataggio viene effettuato in un’area Sar, l’Ong debba chiedere immediatamente la disponibilità di un porto in cui sbarcare. Questa norma punta ad eliminare definitivamente le intere giornate trascorse in mare dalle Ong con a bordo i migranti tratti in salvo: si accorceranno così le tempistiche e si potrà attraccare nel più breve tempo possibile presso uno dei porti disponibili.