Greenpeace in tribunale: la causa contro il colosso TotalEnergies
Un rapporto pubblicato da Greenpeace ha scatenato un contenzioso con uno dei colossi del mondo del petrolio a livello mondiale, la società TotalEnergies. In seguito a quanto dichiarato dalla ONG nell’analisi effettuata, il colosso ha deciso di passare alle vie legali, portando Greenpeace in tribunale.
In Francia si sta per aprire una causa legale tra la divisione nazionale dell’ONG Greenpeace e una delle società più grandi nel settore petrolifero, TotalEnergies. La società francese ha deciso di intraprendere una battaglia legale nei confronti dell’Organizzazione che opera per la tutela dell’ambiente in seguito ad un report che è stato pubblicato proprio da Greenpeace.
Il documento in questione si intitola “Emissioni di gas ad effetto serra di TotalEnergies: i conti non tornano”. Stando alla replica della società francese, il rapporto di Greenpeace riporterebbe “informazioni false e fuorvianti”.
Greenpeace: la causa legale in Francia
Greenpeace, nel rapporto pubblicato grazie anche alla collaborazione della società Factor-X che ha dato supporto nella ricerca dei dati e nell’analisi dei risultati, ha messo in evidenza come nel 2019 la società TotalEnergies abbia dichiarato un totale di emissioni di gas serra decisamente inferiore rispetto a quello effettivamente prodotto (455 milioni quelle dichiarate, contro 1,6 miliardi di CO2 che risultano dallo studio condotto da Greenpeace).
Fin dai momenti successivi alla pubblicazione del report TotalEnergies aveva contestato la veridicità delle informazioni contenute nella ricerca effettuata da Greenpeace, e ora la società francese ha deciso di passare alle vie legali. In causa, oltre alla ONG, sarà chiamata anche la società Factor-X, che ha condotto lo studio.
L’accusa, come detto, è quella di aver diffuso “informazioni false e fuorviante”, raccolte attraverso una metodologia di ricerca che appare “criticabile” e dove sarebbero stati riscontrati errori di calcolo e di analisi.
Per Greenpeace, quella di TotalEnergies è semplicemente un’azione temeraria, effettuata semplicemente con l’obiettivo di mettere definitivamente a tacere l’azione della ONG. La scelta di una procedura civile, infatti, comporterà una battaglia legale che potrebbe andare avanti per anni, portando quindi ad allungare le tempistiche e a fare ostruzione contro l’attività di Greenpeace.