Emergenza Emilia-Romagna: tutte le raccolte fondi attive
L’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna ha messo in ginocchio la regione, con tantissime famiglie che sono state evacuate e un’emergenza che deve essere fronteggiata. Ecco perché sono diverse le campagne attivate per raccogliere fondi per la popolazione colpita dal disastro: vediamo insieme come si può dare il proprio contributo.
Al momento la situazione in Emilia Romagna – dopo l’alluvione che ha colpito la regione a causa dell’ondata di piogge e maltempo che hanno coinvolto la zona – rimane di forte emergenza. Le inondazioni hanno costretto 13mila persone all’evacuazione, con nove vittime accertate a causa del maltempo e diverse persone che risultano disperse, anche se per ora la Protezione Civile e le autorità non hanno saputo dare una stima dei numeri.
Chi si sta chiedendo come poter aiutare le persone colpite dall’emergenza alluvione in Emilia Romagna, può farlo attraverso le campagne di raccolta fondi che sono state avviate dai comuni e dalle province del territorio, ma non solo.
Emilia Romagna: le raccolte fondi attive
Tra i comuni più colpiti dall’alluvione ci sono Faenza e Imola, che nel loro portale hanno aperto una sezione dedicata a chi vuole dare supporto al territorio attraverso un bonifico che può essere effettuato attraverso Satispay, PagoPa o PagoPaxf. Tramite la pagina del comune di Bologna, invece, è possibile compilare un modulo per dare la propria disponibilità nelle operazioni di assistenza e supporto alla popolazione.
Diversi sono anche i gruppi editoriali – tra cui ad esempio la Fondazione Specchio d’Italia, che è partner del Gruppo GEDI, proprietario di quotidiani importanti come La Repubblica e La Stampa – che hanno fatto donazioni in favore dell’Emilia Romagna e che hanno aperto campagne di raccolta fondi per chi vuole contribuire.
Tra le iniziative attivate c’è anche quella della Croce Rossa Italiana, che tramite volontari, mezzi speciali e squadre di intervento è impegnata in diverse regioni italiane – tra cui anche l’Emilia Romagna – nel portare assistenza a chi ha bisogno. Oltre ai 300 volontari della CRI attivi durante l’emergenza, è stata avviata anche una campagna di raccolta fondi che possa aiutare il personale della Croce Rossa a rimanere in prima linea.
