Lega Algerina per i diritti umani: le ONG fanno un appello
La Lega Algerina per i diritti umani – che operava da quasi 40 anni nel paese – è stata sciolta dal tribunale amministrativo di Algeri alla fine dello scorso anno. Ed è proprio per questo che le ONG attiva in Algeria hanno fatto un appello con un comunicato congiunto per chiederne il ripristino.
Con un comunicato congiunto pubblicato nelle scorse ore, le ONG che sono attive in Algeria hanno fatto un appello: ripristinare la Lega Algerina per i diritti umani che operava nel paese da 38 anni e che è stata sciolta per decreto dal tribunale amministrativo di Algeri solo qualche mese fa. La sentenza, a cui la Lega non ha potuto nemmeno partecipare, è stata pronunciata il 29 giugno 2022.
Stando a quanto era stato rivelato in quel momento, la Lega Algerina per i diritti umani sarebbe stata sciolta in seguito al suo operato di advocacy e in particolare per alcune relazioni e collaborazioni sia con organizzazioni internazionali sia con movimenti locali attivi sul fronte della promozione dei diritti umani e della democrazia. Legami che il governo ha voluto eliminare alla radice, sciogliendo la Lega Algerina.
ONG: un appello per i diritti umani in Algeria
A firmare l’appello sono state due ONG – Human Rights Watch e Amnesty International – che hanno chiesto al tribunale di Algeri di revocare la decisione precedentemente confermata sullo scioglimento della Lega Algerina dei diritti umani. In particolare, l’appello è servito anche per mettere in evidenza la situazione di repressione che il governo sta esercitando nei confronti di associazioni e organizzazioni che operano nel campo dei diritti umani:
Le autorità dovrebbero anche porre fine alla loro repressione generale nei confronti delle organizzazioni della società civile indipendenti e garantire che possano operare in un ambiente sicuro e favorevole.
Secondo quanto riferito dal vicedirettore di Human Rights che opera in Oriente, l’intento del governo è quello di continuare ad esercitare una dura repressione nei confronti delle organizzazioni umanitarie, ed era inevitabile che anche la Lega Algerina finisse nel mirino.