Migranti: nave ONG Geo Barents torna in mare
La nave ONG Geo Barents è pronta a tornare nel Mar Mediterraneo dopo lo sbarco ad Ancona, molto discusso perché programmato dal Ministro dell’Interno Piantedosi subito dopo l’approvazione del decreto sicurezza. Dopo il cambio dell’equipaggio, la nave è pronta a rimettersi in mare per effettuare nuovi salvataggi.
Riprenderà probabilmente subito dopo il weekend l’attività operativa di salvataggio della nave ONG Geo Barents nel Mar Mediterraneo. Coinvolta nello sbarco ad Ancona, deciso dal Ministro dell’Interno Piantedosi insieme alla Guardia Costiera subito dopo l’approvazione del codice di comportamento per le navi ONG stabilito dal governo (in cui si prevede l’assegnazione di un porto immediatamente dopo il salvataggio effettuato), la Geo Barents ha fatto rientro al porto di Augusta, in Sicilia.
In questi giorni sono state compiute le operazioni necessarie al cambiamento dell’equipaggio, quindi la Geo Barents è pronta per poter riavviare le operazioni di salvataggio.
Geo Barents torna nel Mediterraneo
Secondo quanto riportato dagli operatori della ONG, ci saranno ancora alcune esercitazioni nel corso di questo weekend, per poi partire e dirigersi verso Sud, e quindi verso le coste della Libia, da cui partono i migranti. La nave di Medici senza Frontiere riprenderà il suo percorso nel Mar Mediterraneo e, nonostante le polemiche e i tentativi di modificare la legge che è stata approvata dal governo Meloni, dovrà comunque attenersi alle regole del codice di comportamento scritto per le navi ONG.
Da ora in poi, quindi, dopo il primo salvataggio, le navi ONG dovranno chiedere qual è il porto più vicino – e disponibile ad accogliere i migranti – per poter sbarcare. Non ci sarà più la possibilità di monitorare per giorni le acque del Mediterraneo compiendo più salvataggi a distanza di poco tempo l’uno dall’altro. Stando al provvedimento del governo italiano, le navi ONG potranno effettuare un solo salvataggio e poi dirigersi immediatamente al porto assegnato, se non vorranno incorrere in sanzioni.