Terzo Settore, l’importanza di valorizzarlo: i motivi
Il Terzo Settore rappresenta indubbiamente una leva fondamentale per le attività di un Paese, e in generale per la comunità di riferimento. A prescindere dall’ambito di attività in cui associazioni e volontari operano, di certo il Terzo Settore non può essere considerato minoritario rispetto ad altri. I motivi sono molteplici.
Come mai il Terzo Settore è chiamato a rivestire un’importanza fondamentale all’interno del nostro Paese e più in generale per la comunità di riferimento? Indubbiamente l’impegno dei gruppi di volontari, così come quello delle associazioni, indipendentemente dal settore in cui operano, rappresenta un collante fondamentale di unione, socializzazione e supporto verso le persone più in difficoltà.
I motivi per i quali il Terzo Settore va considerato e valorizzato sono molteplici, proviamo a vedere insieme alcuni degli aspetti che, pur essendo considerati spesso come scontati, rappresentano un ambito di azione fondamentale e da tenere in considerazione.
Terzo Settore: perché valorizzarlo
Prima di tutto il Terzo Settore è fondamentale per l’attività di volontariato. Persone che si uniscono, mettono a disposizione il proprio impegno, tempo e la propria professionalità per un obiettivo e una causa comune rappresentano indubbiamente un input per poter fare da collante sociale e garantire una condivisione profonda di valori e solidarietà.
In secondo luogo, va sottolineato come gli enti del Terzo Settore spesso sopperiscano a mancanze e vadano in aiuto di situazioni di disagio, difficoltà ed emarginazione. Poter agire in questi contesti, a supporto e con interventi concreti rappresenta indubbiamente un vantaggio per tutta la comunità.
Ed è proprio il senso di comunità che viene valorizzato ed ampliato grazie alle attività del Terzo Settore, che in questo modo promuovono il senso di responsabilità dell’individuo e il senso di appartenenza ad un contesto più ampio.