AUSER: chi sono e cosa fanno i volontari?
Auser (Autogestione dei Servizi per la solidarietà), nata nel 1989 per volontà della Cgil e del Sindacato dei pensionati Spi-Cgil è una ONLUS che punta alla “Valorizzazione delle persone e delle loro relazioni” e conta 295. 288 soci e 46.844 volontari in tutto il territorio italiano.
Riconosciuta come Ente Nazionale avente finalità assistenziali e iscritta nel Registro Nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale, l’Autogestione dei Servizi per la solidarietà (Auser) si ispira “a principi di equità sociale, di rispetto e valorizzazione delle differenze, di tutela dei diritti, di sviluppo delle opportunità e dei beni comuni”.
L’associazione di volontariato e promozione sociale, presente a livello Nazionale, Regionale e Provinciale si impegna per favorire l’invecchiamento attivo degli anziani e valorizzarne il loro ruolo nella società.
Per quanto la proposta associativa della ONLUS sia “rivolta in maniera prioritaria agli anziani”, Auser “È aperta alle relazioni di dialogo tra generazioni, nazionalità, culture diverse”.
L’associazione, cui presidente nazionale è Domenico Pantaleo, oggi conta 295. 288 soci e 46.844 volontari; in Italia esistono circa 1.558 sedi Auser tra strutture ed affiliate.
Federazione Nazionale delle Associazioni Auser di Volontariato
Nell’ultimo anno chi è parte della ONLUS ha effettuato un totale di 7.844.316 ore di volontariato contando ben 788.195 partecipanti alle attività promosse da Auser in un anno. Dal 2003 col fine di un’organizzazione ottimale, Auser è stata scissa in due entità: Auser Onlus, che svolge prevalentemente attività di promozione sociale, e Federazione Nazionale delle Associazioni Auser di Volontariato, dedicata al volontariato.
I volontari Auser (i quali in quanto tali non percepiscono retribuzione alcuna) agiscono in diversi ambiti: dai servizi alla persona, al trasporto sociale, fino alla gestione dei Centri Territoriali Anziani. I volontari Auser sono inoltre impegnati in servizi alla comunità come la cura e la gestione di aree verdi e parchi, o la vigilanza davanti alle scuole.
A livello “meno pratico” ciò che il volontario Auser sostiene e diffonde sono valori di pace e tutela dei diritti umani (solidarietà internazionale). Anche le attività di socializzazione sono fondamentali e infatti nascono spesso centri di aggregazione e di promozione sociale nelle comunità in cui i volontari operano, come i circoli.
L’azione dei volontari Auser punta infine a migliorare la qualità della vita; contrastare ogni forma di esclusione e discriminazione sociale, sostenere le fragilità, diffondere la cultura e la pratica della solidarietà e della partecipazione; valorizzare l’esperienza, le capacità, la creatività e le idee degli anziani; sviluppare i rapporti di solidarietà e scambio con le generazioni più giovani.