Amnesty International: storia, visione e missione del Movimento Globale
Amnesty International è una vera e propria comunità globale, che conta circa 89mila soci residenti in Italia oltre che tantissimi sostenitori e operatori in tutto il mondo, che hanno un obiettivo comune: lavorare per la difesa e la protezione dei diritti umani. Dal 1961 sono moltissimi i progetti avviati ma il risultato più importante si può leggere nei numeri: 3 vite salvate ogni giorno.
Fondata nel 1961 con l’obiettivo di difendere i diritti umani in tutto il mondo, Amnesty International è un vero e proprio movimento globale. Sono circa 15 milioni le persone, residenti in varie parti del globo, che hanno scelto di aderire volontariamente alle operazioni di Amnesty International e di condividere i valori su cui si fonda l’attività di questa organizzazione, tra le più importanti a livello internazionale.
Amnesty International può anche contare su una sede italiana, che raggruppa un totale di 89mila operatori. Si tratti di soci, attivisti, donatori, staff e collaboratori che hanno scelto di continuare a lottare per la difesa dei diritti umani, promuovendoli sulla base della Dichiarazione universale.
Riconosciuta nel 1976 come organizzazione di volontariato, opera con sede a Roma ed è aperta alla partecipazione di tutti coloro che si riconoscono nei valori fondati del Movimento Globale.
Amnesty International: i valori e la missione
Il riferimento fondamentale, quello che fa da linea guida per le attività di Amnesty International, può essere sintetizzato in una frase del fondatore dell’organizzazione, Peter Benenson:
Solo quando l’ultimo prigioniero di coscienza sarà liberato, quando l’ultima camera di tortura verrà chiusa, quando la Dichiarazione universale dei diritti umani delle Nazioni Unite sarà realtà per le persone di tutto il mondo, il nostro lavoro sarà finito.
La visione a cui si ispira Amnesty International è quella di un mondo in cui ciascuno possa vedere davvero rispettati i i diritti umani sanciti nella Dichiarazione universale. Le attività di ricerca, educazione, sensibilizzazione, pressione sulle decisioni dei governi e sulla comunità civile sono tutte volte a raggiungere questo obiettivo fondamentale, ispirandosi sempre ai valori di solidarietà, democrazia, imparzialità e universalità.