ONG, la dimostrazione di Alarm Phone per i migranti: nuovo appello
La tragedia che si è consumata al largo della Grecia ha spinto Alarm Phone ad una nuova dimostrazione, che vede come destinatario principale il Parlamento Europeo. L’azione dimostrativa è finalizzata a lanciare un messaggio chiaro: porre fine alla situazione di morte e dramma che si verifica ormai da troppo tempo nel Mediterraneo.
Il tragico incidente che è avvenuto al largo della Grecia, dove un’imbarcazione che portava circa 700 migranti si è rovesciata in mare, con una strage di cui ancora oggi si cercano di capire le cause e i potenziali interventi che avrebbero potuto essere messi in atto per provare a salvarmi, ha portato Alarm Phone a decidere di compiere una dimostrazione senza precedenti.
L’ONG, che raccoglie le richieste di aiuto nel Mediterraneo e che segnala le imbarcazioni di migranti in difficoltà: sono tantissime le chiamate ricevute, in cui, come racconta l’organizzazione, i migranti sperano di trovare un aiuto concreto, una persona che possa trarli in salvo.
Alarm Phone: l’appello per i migranti
E così Alarm Phone, impegnata in prima linea nel cercare di offrire una speranza ai migranti che si mettono in viaggio senza sapere se riusciranno davvero a raggiungere la meta, ha deciso di avviare una dimostrazione davanti al Parlamento Europeo dal 29 al 30 giugno.
“Vi chiediamo gentilmente di smettere di uccidere“, questo sarà il titolo dell’azione dimostrativa che verrà organizzata da Alarm Phone. L’ONG ha scelto di leggere, direttamente davanti al Parlamento Europeo, le migliaia (oltre 4.000) di mail che sono arrivate come richiesta di soccorso e che sono state girate da Alarm Phone alle autorità affinché intervenissero e potessero trarre in salvo i migranti.
