ASviS: cos’è e cosa fa l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile?

Nel mondo delle non-profit esistono anche realtà che si occupano di sviluppo sostenibile ma anche di arte e cultura, col fine di tutelare e la valorizzare al meglio il patrimonio artistico, storico e culturale di un Paese, spesso agendo dove le istituzione vengono a “mancare”. In Italia una delle Organizzazioni Non Governative più conosciute nell’ambito è l’ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile).

L’ASviS:, acronimo che indica l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, è una realtà non profit relativamente giovane (nata nel 2016) su iniziativa della Fondazione Unipolis e dell’Università di Roma “Tor Vergata”. L’ASviS è stata ideata proprio col fine di spingere l’Italia e le proprie istituzioni ad abbracciare sempre più concretamente gli obiettivi stabiliti dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

Innanzitutto quando si parla di sviluppo sostenibile si intende un insieme di comportamenti e scelte che garantiscano la considerazione e il rispetto del Pianeta; a definire nel dettaglio cosa sia lo sviluppo sostenibile, il rapporto “Our Common Future” pubblicato nel 1987 dalla Commissione mondiale per l’ambiente e lo sviluppo (Commissione Bruntland) del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente, che definisce lo sviluppo sostenibile come in grado di assicurare:

Il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri.

Un atteggiamento dai nobili fini che molte realtà appartenenti al mondo del non profit abbracciano da tempo, così come in Italia è fa l’ASviS.

ASviS: sviluppo sostenibile tra arte e cultura

L’ASviS si impegna dal 2016 purché avvenga in Italia la realizzazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs – Sustainable Development Goals); l’Associazione, iscritta al Registro per la Trasparenza gestito congiuntamente dal Parlamento e dalla Commissione Ue, riunisce più di trecento istituzioni e reti della società civile mettendo in atto svariate iniziative che riguardino:

• lo sviluppo di una cultura della sostenibilità a tutti i livelli, orientando a tale scopo i modelli di produzione e di consumo;
• l’analisi delle implicazioni e le opportunità per l’Italia legate all’Agenda per lo sviluppo sostenibile;
• il contributo per la definizione di una strategia italiana mirata al conseguimento degli SDGs (anche utilizzando strumenti analitici e previsivi che aiutino la definizione di politiche per lo sviluppo sostenibile) e alla realizzazione di un sistema di monitoraggio dei progressi dell’Italia verso gli SDGs.

Come viene spiegato nel dettaglio sullo stesso portale dell’ASviS, che elenca anche quali siano gli obiettivi concreti alla base dell’azione dell’Associazione i quali vanno dalla sensibilizzazione degli operatori pubblici e privati, la pubblica opinione, i media e i singoli cittadini sull’Agenda per lo sviluppo sostenibile, fino alla proposta di politiche volte al raggiungimento degli SDGs.

Non solo, ma gli associati contribuiscono alla creazione del programma di educazione permanente (lifelong learning) allo sviluppo sostenibile, mettendo in atto strategie così da garantire la trasformazione delle imprese, delle istituzioni pubbliche e delle organizzazioni della società civilenella direzione dello sviluppo sostenibile, promuovendo altresì la ricerca e l’innovazione per lo sviluppo sostenibile e la loro sperimentazione su scala locale e nazionale.

Quelli riportati sono solo alcuni esempi di tutte le attività messe in atto dall’ASviS, la quale opera partendo da un programma di lavoro finalizzato al raggiungimento di obiettivi definiti dall’Assemblea stessa e finanziato principalmente con i fondi forniti dagli Aderenti dell’Alleanza.